La chiesa sorge lungo il tratturo Magno che da L’Aquila raggiungeva la costa adriatica. Il suo nome subì nel tempo molte variazioni, tra le quali, Coronella, Centorella, Scentorella, Incerulae e Cintorelli. La costruzione della chiesa nelle sue forme attuali fu iniziata, a seguito di un miracolo, nel 1502 e terminò nel 1561, rappresentando un luogo di sosta durante il faticoso cammino di pastori e greggi verso il sole della Puglia, una struttura per potersi riparare, dissetarsi, essere confortati anche spiritualmente.
L’interno è ad una sola navata conclusa da un’abside poligonale con due cappelle laterali a formare i bracci del transetto. Sotto un arco trionfale campeggia l’altare dal gusto barocco. Addossato al fianco destro della chiesa si trova un ambiente, un tempo ricovero delle greggi e dei pastori.